L’approdo di Hogwarts Legacy su Switch 2 permetterà a tutti gli utenti Nintendo di godere dello spettacolo visivo e dell’atmosfera magica del gioco ambientato nell’universo di Harry Potter.
Durante l’annuncio di Switch 2, Nintendo ha concentrato la propria attenzione sull’approdo di titoli terze parti sulla propria console. Ciò che è stato visto da più parti come un riempitivo in assenza di titoli first party di rilievo è stato in realtà una doverosa comunicazione: Nintendo ci ha tenuto a informare tutti che anche i grossi titoli esterni adesso gireranno in maniera eccelsa anche su Switch.

Chi possiede la prima console ibrida di Nintendo è consapevole del fatto che i limiti hardware hanno limitato l’approdo dei giochi più consistenti, quelli che avevano richieste tecniche maggiori per girare e hanno reso praticamente ingiocabili quelli che sono stati trasposti nonostante i limiti della console.
La conferma del supporto delle terze parti durante la presentazione dunque è un modo per informare gli indecisi e coloro i quali non si limitano a giocare le produzioni di Nintendo che sulla prossima console girerà tutto il meglio che c’è sul mercato videoludico esattamente come già succede sulle console concorrenti.
Una promessa che potrebbe essere garantita dalla scelta di appoggiarsi ad invidia per le componenti hardware, il che permette non solo una maggiore compatibilità con le versioni PC dei giochi ma anche e soprattutto l’utilizzo di tecnologie come Dlss e Frame Generation che sono indispensabili per migliorare la resa anche in presenza di limitazioni hardware.
Hogwarts Legacy compie la magia: ecco come gira su Switch 2
Nonostante le belle promesse è logico che vi sia un minimo d’incertezza e che il pubblico voglia constatare con mano in che modo i giochi di terze parti girino sulla nuova console Nintendo. Uno dei giochi più attesi è sicuramente Hogwart Legacy, titolo ambientato nell’universo di Harry Potter che ha conquistato il mondo intero ma che sulla prima Switch era funestato da problemi.

Non solo il frame rate era a dir poco “ballerino” e la qualità grafica era ovviamente inferiore a quella vista nelle controparti per PlayStation PC e Xbox, ma persino la semplice esplorazione della mappa era frustrante poiché richiedeva continui caricamenti per passare da una zona e l’altra e per entrare in un negozio o un abitazione. In particolare gli sfortunati acquirenti lamentavano i tempi di caricamento per l’ingresso nei negozi di Hogsmeade (operazione necessaria molteplici volte durante l’esperienza di gioco).
Ebbene stando a quanto dichiarato da Sega, che si occupa della pubblicazione della versione nipponica di Hogwarts Legacy su Switch 2 questi problemi sono definitivamente superati e il gioco scorrerà fluido senza più quelle interruzioni e quei caricamenti che ne rovinavano l’esperienza.
Stabile anche il frame rate e migliorata la qualità delle texture e ovviamente la risoluzione. Il gioco adesso gira a 1440p su Dock e a 1080 in versione handheld. Se siete dunque interessati a vivere la magia di Harry Potter su console Nintendo, l’approdo di Switch 2 vi permetterà di farlo nel migliore dei modi possibile.